LA GHIGLIOTTINA….

Ieri è stata la prima partita che abbiamo veramente meritato di perdere. Il primo tempo terminato sul 2 a 2 è stato tutto sommato equilibrato, abbiamo tenuto bene il campo e non abbiamo concesso molto ad un avversario che ha sicuramente delle buone qualità. Il secondo tempo (come ci succedeva anche lo scorso anno) siamo entrati decisamente più molli e abbiamo subìto sotto ogni profilo. In avanti non abbiamo più trovato spazi per arrivare a tiri pericolosi, dietro siamo stati sovrastati dalla fisicità degli avversari mentre il centrocampo ha filtrato poco. Possono esserci molteplici attenuanti (il campo coperto scivoloso, il pallone non più ovalizzato, le pettorine e i calzini bianchi) ma la cosa sicura è che dobbiamo cercare di gestire con più tranquillità la palla evitando i molteplici lanci lunghi, costruendo le azioni partendo dalla difesa per poi salire organicamente. Uno deve rimanere dietro e fungere da ultimo uomo difensivo (ed eventualmente approfittare con qualche tiro da fuori) gli altri tre devono muoversi per costruire le fasi d’attacco. Quando si entra in fase difensiva tutti devono contribuire, il centrocampo deve fare filtro e occuparsi delle fasce agevolando il lavoro dei difensori che con marcature strette devono togliere il respiro agli avversari.
Tutti meccanismi che a inizio stagione sembravano già acquisiti ma che ora abbiamo smarrito, una spiegazione potrebbe essere quella di non avere avuto la stessa formazione per più di una partita. Forse dobbiamo iniziare a pensare di consolidare una formazione e su questa aggiungere alcuni innesti di volta in volta. Comunque questa decisione verrà presa a breve dalla triade che deciderà se limitare momentaneamente l’utilizzo dei convocati favorendo la costruzione di uno zoccolo duro su cui basare i successi della squadra.
La discussione è aperta, utilizzate il forum per dire la vostra.

Operazione “SMILE”

Dal suo ricovero forzato Lapo ha contattato il capitano “Rragazzi devo farrvi i miei complimenti. Ierri serra avete perrso ma il cammino del campionato è ancorra lungo, non demoralizzatevi tiratevi su di morrale (magarri con un po’ di “talco” magico). Quello che manca a questa squadrra è un po’ di smile, dovete esserre più allegrri e meno grrigi. Il gruppo è buono e potrrà dacci delle soddisfazioni. Appena torrnerrò in Italia passerrò a trrovarrvi. In bocca al lupo a presto lapo”.

Ultime news danno il nostro sponsor molto arrabbiato per l'ennesima sconfitta "ma che cazzo di squadra siete, come giustifico il mio investimento!!! che figura ci faccio, diranno - questa cooperativa perde sempre...". Ma direi che è meglio non preoccuparci, le cose miglioreranno e sistemeremo una situazione di classifica un pò deficitaria.

La regola dell'Uovo

Calcoli fisici hanno dimostrato che nelle ultime due partite il Team RPG non ha segnato quanto avrebbe dovuto perchè il pallone ufficiale è "ovalizzato". Ebbene si, nel colpire la palla come fosse una palla regolare non si tiene conto dello spostamento del baricentro del pallone e quindi la palla assume traiettorie indesiderate. Questo mette anche in evidenza del perchè Marco abbia già totalizzato tre reti.... lui colpendo solitamente male il pallne è facilitato dall'ovalizzazione della palla.

ciao a tutti

PIUTTOST DA NIENT, MEI PIUTTOST

Il giorno dopo il capitano commenta così il risultato e la partita di ieri sera.
“contro la Banda Barzotti potevamo tranquillamente vincere e invece abbiamo rischiato di perdere. Alla fine abbiamo recuperato un punto in soli trenta secondi, di questo punto guadagnato ci ricorderemo a fine anno. Una partita come quella di ieri sera era chiaramente nata sotto un cattivo auspicio, siamo arrivati in leggero ritardo e l’arbitro ci rimprovera, dopo sette minuti ci troviamo sotto 3 a 0 (se ci ricordiamo l’amichevole anche li i Barzotti avevano segnato i primi gol con clamorose autoreti) e alla fine quando sembrava che potessimo portare la partita dalla nostra parte altre due reti incomprensibili subite nel giro di due minuti. La squadra nel complesso ha giocato meno bene delle prime due uscite, c’era molto scollamento tra attacco e difesa, le due linee erano troppo distanti e ferme. Ad ogni modo abbiamo mantenuto le distanze dai Barzotti (sempre + 3), abbiamo mosso la classifica e come dice il proverbio “Piuttost da nient, mei piuttost.
Vorrei solo dire un'ultima cosa ai cugini dei Soliti Sopetti: NON VEDO L'ORA CHE SIA IL 31 GENNAIO PER POTERVI REINCONTRARE....... COSI FINALMENTE CAPIRETE CHI SONO I PIU' FORTI!!!! MILANO SIAMO NOI, MILANO SIAMO NOI””.