Mercoledì sera contro i nemici-amici dei soliti sospetti è finita l'avventura del nostro 4° città di Milano. Una sconfitta che non deve lasciare né rimpianti né rimorsi, abbiamo giocato tutti "alla morte", e siamo sempre stati in gara sfiorando anche la vittoria che un goal, a pochi minuti dalla fine del secondo tempo supplementare, ci ha negato.
Come direbbe Tony D'amato è una questione di centimetri, qualche centimetro più in alto e la palla sarebbe finita ancora una volta sulla traversa e magari saremmo qui a raccontare una vittoria, è il calcio ragazzi.... Paradossalmente, pur uscendo agli ottavi, abbiamo dimostrato di essere ancora più forti di quella squadra che l'anno scorso si classificò terza stupendo tutti; i 40 punti fatti nel girone e le centinaia di goals fatti sono la dimostrazione che la squadra è cresciuta e che poteva puntare seriamente alla vittoria. Ora l'obbiettivo è sfumato ma questa sconfitta non ci deve abbattere e partendo da questo insuccesso dobbiamo costruire il nostro successo.
1 commento:
concordo, l'amarezza è tanta ma abbiao giocato benissimo. ho rivisto il filmato.... ragazzi complimenti a tutti.
siamo stati dei grandi
ci rifaremo, l'importante è ripartire da qui, da questa splendida partita e ci toglieremo tante soddisfazioni
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