-- The End 2011 --

venerdì, dicembre 04, 2009

Poletti racconta il rientro in campo.

Sì, oggi non sarà Carambola a parlare.
L'amico di mille avventure, oggi, cede la penna ad un commosso numero 10.

Ieri è stata una grande giornata, grazie a tutti. Vedere le vostre vecchie faccione da pirloni è stato emozionante. Un onore indossare la maglia numero 10 di un colore rosso passione con tanto di fascia di capitano.

Gli odori del Palauno, degli spogliatoi, del campo.

I piedi sulla soffice erbetta sintetica. I piedi storti, stortissimi, sempre i soliti. Ma che ridere.

Vincere il testa e croce, per ricordare a tutti che Poletti è nato per vincere, in tutto! La squadra che comincia, tritura gli avversari. L'attesa di entrare, l'emozione, la paura di far cagare e far perdere la squadra.

E invece entro, mi mandano alla ricerca dell'improbabile rete. Tutti tentano di mettere la palla giusta sul piede sbagliato. Grazie a tutti!

Io ci ho provato, ma non si possono fare i miracoli! Sarei riuscito a sbagliare pure a porta vuota, troppo contento di stare in campo in mezzo a voi. Fine primo tempo.

Si rientra, pioggia infame, la partita riprende il suo corso naturale e l'RPG torna a segnare a raffica. Mancano 5 minuti, grande scarto di reti. Posso rientrare. Via Rabitti, dentro Poletti. Squadra sbilanciata.
E ancora il grande altruismo dei compagni di squadra che le provano tutte, ma non va. Tento pure una conclusione all'incrocio dei pali.... della porta delle formiche! Ma non va. E allora mi invento Baresi, rientro, corricchio. Il fiato è spezzato dal gelo, ma il corpo va, risponde bene. La cura brasiliana ha fatto bene al fisico di uomo di mezza età che si era impadronito di me. L'ho sconfitto e migliorerò ancora.

La prossima volta sarò ancora più tonico. Non segnerò, perché uno nato asino non può diventare Pelé. Ma forse anche questo è il bello di tornare a casa, tra gli amici. Sapere che tutti non hanno speranze di vederti marcare il cartellino, ma ci provano lo stesso. Perché sono amici :D

Dare i voti per ieri è superfluo, va un 10 a tutti. Per il risultato, per l'impegno, per l'amicizia, per il divertimento.

E per il numero che mi porto sulla schiena sin dall'inizio di questa avventura calcistica.

Ciao,
il numero 10

2 commenti:

carlo ha detto...

grande davide...ti aspettiamo per la prossima

Marco ha detto...

l'emozione è stata tanta, la soddisfazione nel rivederti in mezzo a noi ancora di più. i km di oceano sono troppi, speriamo che si avveri in parte quanto predetto in 2012 magari brasile e italia diventano stati confinanti ehehhhehe.
bravo drillo, ti vogliamo con noi!

Si informano i visitatri che questo è un blog senza alcun scopo di lucro. E' un blog scherzoso e i riferimanti a cose e persone sono puremente casuali. Ci scusiamo anticipatamente per eventuali citazioni, utilizzo di loghi o quant'altro, il nostro intento è solo quello di informare i nostri amici in modo divertente.