Tattica della B-Zona

Oronzo Canà direbbe che dobbiamo usare una formazione più ibrida e dinamica….. Sintetizzando potremmo dire che i problemi delle ultime due sconfitte sono sorti perché non c’è una persona di riferimento che costruisca il gioco. Uno tra i centrocampisti in fase di ripartenza deve avvicinarsi al portiere prendere palla e impostare l’azione. Se il gioco dobbiamo costruirlo io o Davide capite bene che la situazione è un po’ “difficile”, quindi occorre che Massi, Pochin o Gianlu a turno devono tornare per costruire l’azione d’attacco.

In fase difensiva invece Teo deve proseguire con il pressing sul portiere per evitare che gli avversari abbiano troppa tranquillità nel costruire l’azione mentre dietro Marco prende l’attaccante centrale (che tendenzialmente fa la sponda per gli attaccanti che arrivano dalle fasce) mentre chi sta in fascia arretra fermando le folate nemiche.

Come nelle prime partite quando c’era anche Simone due persone devono gravitare nella zona difensiva e due in quella offensiva, dobbiamo cercare di essere più compatti e fare movimenti che creano spazi agli attaccanti (cercare soprattutto di non dirigersi tutti verso il pallone, bisogna muoversi anche lontano dalla palla per liberarsi in fase offensiva).

CONVOCATI:

Gaifami Carlo

Rabitti Marco

Poletti Davide

Fronzi Massimiliano

Gasparetti Matteo

Pochintesta Andrea

Fronzi Gianluca

Allenatore fuori campo

Metaldi Paolo