La risposta dell’allenatore Rabitti alle dichiarazioni di Gaifami
"Mi ha sorpreso un po' il fatto, ho detto che avevo parlato con Gaifami due o tre giorni fa e lui aveva avanzato qualche perplessità legata al suo impiego però mi sembrava tutto chiarito, tutto risolto poi è uscita questa intervista un po' strana e ho voluto ribadire il concetto che Gaifami primo è un giocatore importante perché è un ragazzo giovane che ha dei margini di miglioramento, secondo, ma questa è una cosa che deve valutare lui con attenzione, sapendo che all’RPG ci sarà sempre concorrenza, l’RPG è una grande squadra che ha bisogno di avere tanti giocatori per cercare di essere competitiva al massimo".
"Ci siamo un po' tutti meravigliati, credo che non sia neanche giusto farne un caso esagerato, lui ha fatto questa esternazione, probabilmente sbagliata, ma per me il discorso è chiuso. Tengo a ribadire la fiducia nei suoi confronti, nei suoi mezzi, nelle sue possibilità, la fiducia della Società perché, come ho detto, la Società ha investito tanto, è un ragazzo giovane, secondo me molto bravo. Poi, se lui non ha il piacere di restare all’RPG perché c'è troppa concorrenza, perché si sente un po' chiuso, è una decisione sua che bisogna rispettare, anche se ho detto che per mandare via Gaifami occorre una contropartita tecnica adeguata. Da parte dell’RPG c'è la volontà di tenerlo perché è un ottimo giocatore, giovane, ha fatto benissimo l'anno scorso e anche quest’anno è stato fondamentale per il raggiungimento del terzo posto. Sicuramente quando acquisirà più personalità, più convinzione nelle proprie possibilità, farà sicuramente meglio.
"Ci siamo un po' tutti meravigliati, credo che non sia neanche giusto farne un caso esagerato, lui ha fatto questa esternazione, probabilmente sbagliata, ma per me il discorso è chiuso. Tengo a ribadire la fiducia nei suoi confronti, nei suoi mezzi, nelle sue possibilità, la fiducia della Società perché, come ho detto, la Società ha investito tanto, è un ragazzo giovane, secondo me molto bravo. Poi, se lui non ha il piacere di restare all’RPG perché c'è troppa concorrenza, perché si sente un po' chiuso, è una decisione sua che bisogna rispettare, anche se ho detto che per mandare via Gaifami occorre una contropartita tecnica adeguata. Da parte dell’RPG c'è la volontà di tenerlo perché è un ottimo giocatore, giovane, ha fatto benissimo l'anno scorso e anche quest’anno è stato fondamentale per il raggiungimento del terzo posto. Sicuramente quando acquisirà più personalità, più convinzione nelle proprie possibilità, farà sicuramente meglio.
Gaifami lo conosco molto bene, è un ragazzo molto bravo, molto sensibile e positivo. Probabilmente una cosa del genere gli è scappata, probabilmente voleva dire qualcosa d'altro e quindi certamente può recuperare e reintegrarsi nel gruppo: ci mancherebbe altro.
Secondo me, Gaifami non considera la concorrenza come un aspetto positivo, al contrario la concorrenza è sicuramente stimolante. Gaifami è il giocatore più giovane che abbiamo e questo bisogna valutare: è un giocatore importante per il futuro dell’RPG e lui questo lo deve capire. E' una cosa che rientrerà molto in fretta questa perché una volta che Gaifami fa due conti, li fa in serenità, capisce che gli conviene restare all’RPG, perché l’RPG è una grande Società. Gaifami rappresenta il futuro dell’RPG, è un giocatore importante e se rimane sono molto contento, come lo saranno tutti. Tra l'altro Gaifami è un giocatore molto apprezzato, molto stimato nello spogliatoio per la sua allegria, serietà e professionalità. Ed è proprio per questo che ha sorpreso questa uscita e credo abbia sorpreso un po' tutti: da Gaifami non ce lo saremmo aspettati".
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